Maurizio, 9 anni *
A te, papà
Fra le stelle e fra i ponti
Fra le colline e fra i monti
Vidi un astro nascente
Era una stella cadente?
Ma cos’era quell’astro blu e nero?
Evviva, era papà Giampiero!
A mio nonno
Nonno con un rimorso nel cuore
Mentre di fronte a questo splendido sole
Io guardo una tua fotografia
Capisco che la morte è una bugia,
voi direte:”Una bugia? Chissà perché?”
perché mio nonno non è morto, è sempre
qui con me!
Mi sento
Mi sento volare
Dal vento trasportare
Trasportare via lontano
Ma con calma e piano piano
E sentirmi via sereno
E toccar felice il terreno
Come fossi un po’ smarrito
Ed invece son partito!
Autunno
L’autunno ha un mistero da svelare
Ed il suo splendido fascino è pronto a parlare,
a parlare di gioia e di tristezza
di un autunno che scompare in una soffice brezza.
Il mistero è ormai rivelato
Parla di lui o del suo vento gelato?
Beh, sarà una mia opinione
Ma l’autunno di fascino è il mio campione.
I miei genitori
Persone così non le ho mai viste
Né nel giornale, né nelle riviste,
perché lor son unici, inimitabili,
nel consolare sono imbattibili.
Beh, sì lo dico e me ne vanto
Genitori così non ce li ha manco un santo.
Sole
Sole
Evento banale,
ma singolo e spettacolare.
Sole
Evento? Non lo so!
Magia? Forse no!
Sole
Palla infuocata,
o magia rivelata?
Sole
Non bastano parole.
Per la maestra
Maestra, chi le scrive è Maurizio,
scriver poesie è un mio vizio
ma questa volta la scrivo per lei
e tra un giorno chiederem: “Dove sei?”
Si parlerà, ci si chiederà perché,
perché se n’è andata e ora non c’è.
Ma maestra, questo è un modo per giurarle
ogni venerdì
CHE LE VOGLIAMO BENE!
Dio
Una forza, un’immensa bontà
È Dio e la sua volontà,
è Dio che sopporta e perdona,
è Dio che il suo amore ti dona,
è Dio che capisce e comprende,
è Dio che il suo amore difende.
Insomma è lui il Salvatore
Senza né odio, né dolore.
* A titolo
esemplificativo, vengono qui raccolte poesie e filastrocche composte da
bambini, dei quali si riportano il nome e l’età. Si garantisce l’originalità
dei componimenti.
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