PRESENTAZIONE E IMPRESSIONI, a cura
di Concetta Silvestri
Il Progetto è nato nell’a.s. 2008-2009 sulla
piattaforma di Forumlive, un
sito in cui docenti di ogni parte d’Italia e di ogni ordine di scuola si
incontrano per collaborare, condividere, comunicare. E’ una comunità
virtuale nata in seguito agli incontri di docenti su una piattaforma
allestita dall’ Indire (oggi ANSAS)
per il Piano Nazionale di formazione degli insegnanti sulle nuove
tecnologie. Nell’ambito del Forum è maturata l’idea del gemellaggio con la
collega Maria Lidia Locci tra la classe terza Primaria del “2° Circolo
Didattico di Quartu Sant’Elena” (Ca) e le classi terza A/B Primaria
dell’I.C. “82° D’Acquisto” (Na), per condividere scambi di esperienze, di
socializzazione e di attività.
La Comunità di Forumlive ci ha messo a disposizione una piattaforma
riservata e protetta da password (in ambiente moodle, visibile nella foto1)
dove abbiamo allestito un “forum bambini” e una chat (foto 2), strumenti
con i quali gli alunni hanno potuto comunicare a distanza in tempo reale. I
bambini avevano inoltre la possibilità di scambiarsi files tramite
procedimenti di upload/download e di scaricare le risorse messe a
disposizione dalle Insegnanti.
ATTIVITA’ SVOLTE:
Nel corso dell’anno abbiamo trattato le
tradizioni sarde e campane.
Per il periodo natalizio è stato realizzato
un
ricettario sardo-campano (foto 3).
Da gennaio abbiamo approfondito le origini e la
storia della Sardegna e della Campania. Insieme
abbiamo partecipato al concorso”Regoliamoci” indetto dall’associazione
“Libera” e per l’occasione i bambini di Cagliari e di Napoli hanno
registrato il copione “Emergenza rifiuti a
Napoli”
MESSAGGIO INIZIALE
INSERITO NEL "FORUM BAMBINI" (foto 4,5,6)
Cari bambini di Quartu Sant'Elena e cari bambini di
Napoli, con il computer le distanze non esistono più.
Tra la Sardegna e la Campania c'è il mare?...
Con Moodle si è prosciugato tutto ed eccoci qua vicini vicini!!!!
L'ORA DI CHAT (foto
7,8)
Il momento più coinvolgente del Progetto è stata l'ora di chat che abbiamo
organizzato con i nostri alunni. I bambini, tramite forum, si sono dati
appuntamento alle 15,30 nei rispettivi laboratori di informatica e "Via!!" è
partita la conversazione. Tutti gli alunni erano molto emozionati, era stata
tanta l'attesa che le parole mancavano e poi, come sanno fare solo i
bambini, si sono sciolti grazie alla loro spontaneità e ....sono partiti i
complimenti, gli scambi di esperienze e di saluti.
Che magia il computer!!!!
In un attimo tutte le distanze si sono annullate.
DUE MOMENTI SIGNIFICATIVI DEL GEMELLAGGIO, a cura
di Maria Lidia Locci LA PRIMA CHAT
Non nego l’esistenza delle difficoltà organizzative da superare, ma con un
po’ di buona volontà tutto si supera!
Inizialmente nella nostra scuola mancava il collegamento Internet,
condizione indispensabile per un gemellaggio elettronico; quando il
collegamento fu ripristinato, mi ritrovai con cinque postazioni funzionanti;
in seguito se ne aggiunsero altre due “quasi” funzionanti…………….
La chat era salva , o perlomeno… possibile: i bambini erano eccitatissimi,
si incontravano per la prima volta con altri compagni d’oltremare .
Per quell’evento chiesi la collaborazione della mia collega che mi seguì in
aula d’informatica con tutti i 22 bambini, che si raggrupparono intorno a
quei pochi pc e scrivevano in modo convulso: - come ti chiami? Io mi chiamo…
come state? cosa avete mangiato?
Erano stati presi da febbre da chat: non leggevano neppure, ma scrivevano
soltanto...
Tutti contenti della prima esperienza, nonostante le difficoltà per
alternarci al pc, ci proponemmo per la settimana successiva
un’organizzazione diversa, per piccoli gruppi, in modo da fare una chat più
ordinata (foto 9, 10). RECITAZIONE A DISTANZA
Durante le vacanze di Natale venni a conoscenza del
concorso “Regoliamoci”, promosso dall'associazione "Libera";
mandai immediatamente una mail a
- Tinaaa………………!!!!!!!!! Tu scrivi il copione ed io mi occuperò del montaggio
delle battute!
Sembrava la cosa più facile al mondo, era un’idea bellissima che
piacque subito ad entrambe …
A dir la verità, Tina dovette scrivere due volte il copione, ma lei scrive
copioni con una tale facilità che non protestò quando le feci notare che il
primo non coinvolgeva tutti i bambini. Inoltre era troppo lungo…. Avremmo
dovuto tener conto del peso del file audio finale, per poterlo allegare alla
nostra piattaforma. Suggerii di scrivere molte battute corali per tutti i
bambini e promisi :
- Domani proverò anch'io a rielaborare ciò che hai scritto tu e aggiungere
qualcosa, ma, ripeto, io non sono così brava.....
Non me ne diede il tempo perché l’indomani mi mandò un altro copione:
meravigliosamente strutturato, era perfetto!
BRAVA, le gridai! Questa ragazza è davvero una scrittrice, pensai! E anche
paziente!
Dovette rifare molte registrazioni perché si sovrapponevano le voci e non
potevo separare le battute, altre perché risultavano urlate…
Dopo parecchi giorni di lavoro per il montaggio, mi ritrovai un file di peso
superiore al consentito dalla piattaforma moodle e per condividerlo con Tina
e i suoi bambini dovetti dividerlo in due parti.
Per i bambini fu un altro momento emozionante risentirsi nella recitazione
completa. Visibilmente contenti e soddisfatti, alla fine, applaudirono
cantando: E siamo noi e siamo noi…….
Inutile raccontare anche la soddisfazione di noi insegnanti e dei genitori!
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Le foto* |