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E poi Enza Ferrigno, tale e quale l'avevo immaginata. Ricordo perfettamente i suoi scritti così pieni di sentimento e di delicatezza.
Ecco, lei è così. Minuta, grandissimi occhi, una dolcezza presente in ogni suo atteggiamento. Sono stata felice di averla conosciuta di persona

 

 

 

 

 

 

 

E Giuseppe Landolfi con famiglia, tutti simpaticissimi.
Il ragazzino poi, fortissimo. Ogni tanto in pizzeria si annoiava, allora passeggiava avanti e indietro. A un tratto, come per dire: " Manco v'accorgete di me?" ha preso un quotidiano, si è avvicinato a me e lo ha aperto t
utto sul mio tavolo, nascondendo ogni cosa, piatto e pizza compresi
Al richiamo della madre di fronte alla mia espressione un po' stupita, se n'è tornato quatto quatto al tavolo. Ci terrei proprio a contagiare anche il ragazzino coi frattali!!! Chissà che non mi riesca....

 

Mon Dieu, dimenticavo la Perrottà!
Dovreste vederla..Pare uscita da un libro di fiabe davvero: due occhi da sognatrice, un sorriso dolcissimo. Quanto mai azzeccata la scritta cinderelle che è apparsa a lungo sotto il suo avatàr.
L'unico neo? La mancanza assoluta di senso dell'orientamento! Io non ce l'ho proprio, ma lei mi batte! La seconda sera dovevamo tornare all'albergo e la Perrottà si apprestava a salutarci, ma qualcosa non ci convinceva. Ricordo: eravamo Paola, Laura ed io. Ho dimenticato qualcuna? Spero di no. Sta di fatto che quando le abbiamo chiesto dove fosse ubicato il suo albergo,
Madame Antonellà ebbe qualche esitazione.... Prima indicò a destra, poi a sinistra... In una parola capimmo che si sarebbe persa. Fu così che riuscimmo a portarla sana e salva a casa, dove....avrà ritrovato il suo Principe? O mezzanotte era già scoccata?

 

E Lucia, la Ministra. Un piacere rivederla così perfettamente in forma (effetto della riforma?), un sorriso smagliante, due occhi vispi e penetranti.i.
L’avevo già conosciuta a Milano, ma sarà stata la confusione dello smau, il fatto che
avevamo dedicato minor tempo al forum rispetto ad oggi, la passione comune per i frattali che ci lega, al meeting ne ho apprezzato ancor più le qualità. Anche Biondi non ha potuto fare a meno di notare una certa somiglianza, pur sottolineando la differenza di statura..
Ma, ben si sa, in piccola botte sta buon vino…

 

 

 
A me gli occhihi

Avevo già potuto ammirare a Milano gli occhi bellissimi di Lory, ma non avevo mai incontrato Pat: due fanali azzurri, con una vivacità ed una curiosità incredibili.

Bellissimo esempio di condivisione e di collaborazione questo duo, che col suo Gran Caffè e con la relazione, più che "pillole di e-learning" ha saputo offrirci piatti completi ed interessantissimi sull'argomento. Un ricordo affettuosissimo anche a Sonia, Ada e a coloro che avessi involontariamente dimenticato..

Un grazie speciale a Biondi e Mazzella.