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FORUMLIVE 2007

Catania, 17-19 luglio 2007


Forumlive 2007

Appunti di viaggio

 

Qualcuno mi ha chiesto:

" Come sei tornata dal Convegno?"

P artecipazione

I ncontri

E mozioni

N ovità

A ppunti di viaggio"

 

Partecipazione:

Forumlive Convegno fa bene al cuore.
Per ca
pirlo bisogna almeno una volta esserci. Si intessono legami e relazioni e la forza che ci viene dagli altri è un dono, è una felicità che ritorna.
È l’evento della rigenerazione, ci fa capire che sono le piccole cose, quelle semplici, quelle reali, che ci rendono la vita migliore. Tre giorni
senza pensare alla frenesia che logora ogni momento della nostra vita… È una vacanza? No! È di più. Il Convegno Forumlive non stressa. C’è tutto il piacere di esserci, di ascoltarsi, di mettersi in discussione, di riflettere, di crescere. C’è la magia della condivisione disinteressata, del sapere che se siamo in difficoltà, c’è qualcuno che ci ascolta, è qualcosa a cui appoggiarci, su cui contare per risollevarci, per ricominciare, per andare avanti. A Catania si è rinnovato il miracolo: la stima, l’intesa, il credere negli altri, e la forte emozione di ritrovarsi c’erano. A Catania abbiamo rivolto un pensiero a Daniela, l’amica andata in punta di piedi, colei che insieme a Lella ci guarda dall’alto e ci ha indotto ad apprezzare di più la vita, a viverla nelle più piccole sfumature, a riflettere che siamo solo di passaggio su questa terra … ecco perché vale la pena di viverla in condivisione: rafforziamoci, dunque, perché “Insieme è meglio”.

 

I ncontri di emozioni da tutte le latitudini.

Troviamo il nostro modo di utilizzare al meglio il tempo.

Ci guardiamo, ci trattiamo bene, ascoltiamo, vogliamo vedere, leggere, mangiare, degustare i sapori nostrani.

Quando siamo insieme riproduciamo l’incanto della nostra identità più profonda. Con il gruppo che formiamo e con i nostri Convegni raccontiamo a noi stessi e agli altri quale tipo di scuola abbiamo scelto e vogliamo portare avanti.

 

E mozioni di arte, musica e di tracce del passato qui in Sicilia.

Lontani da casa….diventa una sorta di benessere. Staccare la spina, assaporare i momenti di Forumlive, lasciarsi rapire da una passeggiata, da una conversazione, dal gusto di quello che si mangia e dai posti che si visitano.

I colori della Sicilia, il calore della gentilezza, del garbo, della spontaneità, del sorriso. La gioia di sentirti in ogni momento a casa tua.

È bella Catania: il miglior modo per gustare e conoscere una città è scoprirla a piedi. Qui tutto è corroborante: l’energia, il sole, la luce, i rumori. Hai la sensazione di sentirti “viva”. Non si può non restare incantati dal fascino dell’architettura barocca della città, dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. E poi Taormina: ogni angolo mi incuriosisce e colgo con gli occhi e con la mente i volti, i personaggi, le storie, i profumi dei paesaggi. Acitrezza è un paradiso da scoprire, o forse da riscoprire. Gioisco dei momenti di pace, è stato un ricaricare le batterie, un riflettere. È stato come andare a cinema, in visita ai musei, al concerto, a cena fuori con gli amici. Passeggiare, immergermi nel verde e godere della quiete, è stato per me come volare.

N uove persone, nuovi luoghi, tante novità.

Ho conosciuto un pezzo di Sicilia che mi ha arricchita come persona, che mi ha reso entusiasta di raccontare tutto ciò che mi è entrato dentro: dal barocco alla simpatia, dai sapori all’affabilità, dall’incanto del mare alla cultura e alla generosità catanesi. Ecco, anche le cose nuove, come un incontro, una scoperta, un apprezzamento, una novità anche piccola, ecco, proprio in un’atmosfera come questa diventano patrimonio personale, oggetti di amore e sprone di vita futura. Veniamo all’apprendimento nuovo:

E vai, grande prof ing. Sebastiano D’Achille! Il nostro relatore si dà da fare per illustrarci i vantaggi della lavagna interattiva, uno strumento che appartiene al futuro della didattica. Siamo attenti e partecipativi. La cosa ci interessa …abbiamo voglia di nuovo…siamo o non siamo i pionieri di una scuola che guarda al futuro? Il nuovo ci  attrae, ci incuriosisce davvero!

Ada tiene lezione su Hot Potatoes, un valido strumento per creare esercizi elettronici. Siamo tutti molto interessati al programma, l’input ci è stato dato, perciò non ci rimane che studiare tutta l’estate! Abbiamo avuto i compiti per casa! Marialuisa ci informa su come creare un libro elettronico: operativamente ci illustra che cosa fare e come per creare un e-book, siamo decisamente lanciati verso il futuro!. Naturalmente è anche un invito a lavorare insieme nel laboratorio creativo-forumlive … e noi accogliamo l’invito!

Claudio Rosanova relaziona su “L’evoluzione della “specie docente” e….del nostro ambiente di lavoro: un quadro delle situazioni passate, odierne e future della scuola, dei docenti e dell’ambito didattico-amministrativo. Le nostre risposte su una griglia evidenziano situazioni di diversi ambienti di lavoro. Il risultato appare quasi corale: tutti risultiamo pronti al nuovo e ad insistere per migliorarci e migliorare la scuola del futuro che prende sempre più piede nella nostra era tecnologica.

  

A rrivo a Catania.

I saluti di Marialuisa, la brevissima sosta a casa sua, l’Istituto IPSIA Enrico Fermi, sede del Convegno. L’incontro con gli altri partecipanti, la sistemazione dei lavori, la lezione, il dolcissimo intervallo degustativo. Altro che arance di Sicilia!! Gli “ arancini di riso” hanno superato ogni limite di squisitezza. Riprende la lezione: urge l’attenzione di tutti, ma ben vengano le considerazioni, i commenti, gli scambi di opinioni. Una puntatina in albergo e poi si va in visita a Villa Bellini. Una passeggiata lungo via Etnea e via Crociferi, all’insegna dello stile barocco e delle costruzioni di un tempo. Alle 19.30 ci ritroviamo al teatro Bellini: un incanto di scenari, di palchi, di luce, di lusso. Più tardi, la cena ufficiale e la  festa per il mio compleanno. A conclusione di serata, quattro passi per cogliere l’incanto dell’animata Catania by night.

La seconda giornata comincia con lezioni corpose: il laboratorio creativo, la tavola rotonda e la conclusione dei lavori. Alle 11:00 il break degustativo, una vera delizia! Il rientro in albergo, la pausa pranzo e poi nel pomeriggio la visita ad AciCastello e AciTrezza: i Faraglioni, il borgo marinaro, i luoghi di Verga, la Casa del Nespolo, il materiale storico della cinematografia di Visconti. La cena in una terrazza sul mare…. Specialità di pesce per ogni gusto e simpaticissime conversazioni tra amici cari. Prima del rientro in albergo, i progetti per il prossimo Convegno di Forumlive. Ultima tappa: tutto programmato per la “gita fuori porta” con partenza da Villa Bellini per la salita sull’Etna e visita ai Monti Silvestri. Le valli limitrofe al “Colosso”, i crateri spenti, le formazioni laviche, le bocche eruttive…tante emozioni ad alta quota… e quella rigogliosa vegetazione che colora a chiazze lo scenario grigio lavico dei fianchi del vulcano.

A Taormina visitiamo il centro storico, la terrazza naturale, la baia di Giardini Naxos vista dall’alto, Palazzo Ciampoli e Palazzo Corvaya, la torre dell’Orologio e il Duomo, senza trascurare le viuzze caratteristiche che portano in basso, sul mare, le scalinate laterali, le tipiche pasticcerie dai nomi noti, finché giungiamo al Teatro greco-romano, cui fanno da sfondo il massiccio dell’Etna e l’azzurrissimo mare. Veramente indescrivibile il Teatro, un vero gioiello d’arte che l’uomo, in tempi tanto lontani, ha saputo creare, incastonandolo tra cielo e mare, tra valli e cime. Dopo avere visto tante cose belle, ecco giungere il momento meno felice della giornata, quello dei saluti, ma è un arrivederci, perché io sono sicura che in questi luoghi ritornerò ancora! Salutarsi per lasciarsi non è piacevole, ma salutarsi con la certezza che il feeling didattico-culturale ti ha arricchito è salutare. Alle ore 17:30 la partenza dall’aeroporto di Catania … volo con l’isola nel cuore.

Grazie Brigida, Marialuisa, Sebastiano, Angela, Maria, Ada, Paola, Lucia, Sonia, Elisabetta, Teresa, Claudio, Maria Teresa, Marco, Alessandro.

 

Adelina Mauro

a  cura di Lucia Bartoli