Un bene prezioso

 
      Spesso mi ritorna alla mente il mio compagno Francesco, che per un amico si faceva uccidere. Alle medie Francesco era un ragazzo chiuso, non parlava mai, solo quando i professori lo interrogavano, e durante la ricreazione stava seduto e non si allontanava dal banco. Arrivato in terza media venne promosso, e i professori videro come una liberazione che andasse via, ma giunto alle superiori Francesco cambiò. E' il caso di dire che divenne un’altra persona. Tutto ciò, grazie al suo più caro amico Marco. La mattina, quando si incontravano, erano sempre insieme, qualsiasi cosa facessero. Finite le superiori tutti e due furono promossi. Marco e Francesco vollero seguire entrambi gli studi universitari e nella stessa Facoltà. Un giorno qualcuno volle varcare la porta della loro amicizia. Marco conobbe una ragazza e si fidanzò, non fu la stessa cosa per Francesco.  Questi però si accorse che l’amico non sembrava del tutto felice... e continuava ad osservarlo da lontano. Nei due mesi in cui Marco frequentò la ragazza non cercò affatto l'amico,  forse non pensava nemmeno a lui, e Francesco non gli fece mai capire quanto gli mancasse la sua amicizia… fino a quando un giorno Marco litigò con la sua ragazza. Si era reso conto che proprio lei aveva insistito perché si allontanasse dall’amico e gestiva ogni suo minuto. 
                                                                  

 
 

 

 

Struttura e grafica di Sebastiana Schillaci