Quanta fatica… per un amico!

       Paul era un ragazzo di sedici anni che viveva in un piccolo paesino di montagna. Era praticamente cresciuto con Sam, un ragazzo come lui e al quale lo legava una sana goliardia sportiva e una grande amicizia, bella e forte, ma che ben presto sarebbe stata messa alla prova. Un giorno, mentre Paul e Sam andavano in giro per il paese, seppero dal sindaco che da lì a sette giorni ci sarebbero state le gare di atletica. Furono contenti della novità,  decisero di partecipare ed iniziarono subito ad allenarsi. Dopo un paio di giorni di impegno totale e di dura fatica, Paul riusciva meglio, era più bravo di Sam, e questi iniziò a provare una grande invidia nei confronti dell’amico.  All’inizio riuscì a soffocare questo sgradevole sentimento, fino a quando Ilaria, una loro compagna di classe, che provava della tenerezza per Paul ed era gelosa dell’amicizia dei due ragazzi, decise di farli litigare. Cominciò, infatti, a fare credere a Sam che Paul lo prendesse in giro per le sue scadenti prestazioni atletiche e ben presto nel ragazzo l’invidia si trasformò in astio e risentimento. Evitava di incontrare l’amico ed iniziò ad allenarsi da solo nella speranza di raggiungere la preparazione e l’abilità di Paul. Presto arrivò il giorno delle gare e, tra tutte, la più attesa era la gara campestre.

 
 

 

 

Struttura e grafica di Sebastiana Schillaci