GLI OGGETTI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La villa

Guardavo la facciata della villa.

A larghe chiazze, l’intonaco celestino mancava, scoprendo il calcestruzzo.

Delle persiane stinte, grigiastre, non si capiva più il colore originale: erano tutte spalancate, meno due al piano superiore, quelle dell’angolo più vicino al cancello d’ingresso.

Dai vetri chiusi, sudici, privi di tendine, e dal buio che ne traspariva, e forse anche dal silenzio assoluto, si aveva l’impressione di una casa abbandonata.

Mario Soldati, L’attore, Mondadori

ANALISI

 

 

L’intonaco

 

 

Le persiane

 

 

I vetri

 

 

 

 

 

 PRODURRE

 

Disegna la villa com' è descritta

 

Cambia i dati della descrizione facendola diventare una villa nuova.

 

Scriviamo un testo narrativo eliminando la parte descrittiva.

 

 

Inserisci la descrizione dove è necessario.

 

Un robot

Luigino aveva tanto desiderato un robot, anche di quelli più semplici e meno costosi, ma automatico, magari telecomandato!

Finalmente il papà e la mamma gliene regalarono uno.

Era-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Bastava mettere due pile nella pancia vuota del giocattolo, poi richiudere e muovere una levetta dietro il testone: allora, il robot cominciava a muoversi-----------------------------------------------------

facendo uno strano rumore.

 

L'albero di Natale

La stanza era piccola, semplice; nel caminetto all'angolo scoppiettava un fuoco vivace, qualche scintilla cadeva sul pavimento. Il grande abete sembrava riempire la stanza: era lussuoso, scintillante. Il puntale, una stella dorata, toccava quasi il soffitto. I rami fitti e di un bel verde scuro, erano addobbati con palle rosse, gialle di varie dimensioni. C'era un Babbo Natale di legno che dondolava al centro dell'albero, sembrava guardare divertito i due orsacchiotti, sempre di legno, che su un'altalena giocavano da un ramo vicino. Un trenino spuntava allegro, dietro un altro ramo e un angelo dal viso paffuto e roseo, sedeva su una slitta rossa. Luci intermittenti, illuminavano l'albero, dando alla stanza un'aria di festa. Ai suoi piedi, pacchi infiocchettati, grandi, piccoli, avvolti in carta colorata, annunciavano che Babbo Natale era stato generoso.

(Marisa Galiani)

 

Ricava uno schema dal testo

Sottolinea i dati sensoriali.

Aggiungi un testo narrativo (Es. Si udirono passi frettolosi e impazienti, nella stanza entrarono...........)