Le fate degli specchi

 


APPARATO DIDATTICO

  • Perché Zeus spoglia il sole di alcuni raggi?

 

  • In cosa furono trasformati i raggi eliminati?

 

  • Che compito avevano le piccole fatine?

 

  • In estate le fatine danzano, con specchi in mano... Perché?

 

 

 

Il sole era stato appena creato e tutti gli spiriti del bosco, del mare, delle acque... riconoscendo la sua superiorità gli portavano in dono raggi d'oro...

Indossa raggi, il sole, molti, troppi...

-Rischi di bruciare la terra!- disse Zeus suo padre!

A malincuore il sole si fece spogliare di alcuni raggi, i più delicati, teneri e luminosi.
I raggi soffrirono di essere eliminati, furono lasciati cadere in fondo al mare e ...trasformati in piccole fatine.
A voi -disse Zeus- il compito di scaldare gli abissi!

Ma come faremo -si lamentarono le fatine- se il sole è così lontano da noi!!!
Zeus pensò che avevano ragione e allora... diede loro il permesso,
nei giorni
luminosi dell'estate, di affiorare danzando a pelo d'acqua sul mare, con specchi in mano per raccogliere i raggi del sole e portarli in fondo agli abissi, in serbo per il freddo inverno...

Così, nei luminosi mattini e pomeriggi d'estate, mille e mille fatine affiorano con gli specchi per riflettere e catturare il sole e sembrano luci danzanti sul mare, piccoli brillantini di mille colori...sotto i raggi del sole che le bacia e dà il suo calore!

 

 


a cura di Maria Giovanna Melis