APPARATO DIDATTICO
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Il sole era stato appena creato e tutti gli
spiriti del bosco, del mare, delle acque... riconoscendo la
sua superiorità gli portavano in dono
raggi d'oro...
Indossa
raggi, il sole, molti, troppi...
-Rischi
di bruciare la terra!-
disse Zeus suo padre!
A malincuore il sole si fece
spogliare di alcuni raggi,
i più
delicati,
teneri
e
luminosi.
I raggi soffrirono di essere eliminati, furono lasciati
cadere in fondo al mare e ...trasformati in piccole fatine.
A voi
-disse Zeus- il
compito di scaldare gli abissi!
Ma come
faremo -si lamentarono le fatine-
se il sole
è
così
lontano da noi!!!
Zeus pensò che avevano ragione e allora... diede loro il
permesso, nei giorni
luminosi dell'estate,
di affiorare danzando a pelo d'acqua sul mare, con specchi
in mano per raccogliere i raggi del sole e portarli in fondo
agli abissi, in serbo per il freddo inverno...
Così, nei luminosi mattini e
pomeriggi d'estate, mille e mille fatine affiorano con gli
specchi per riflettere e catturare il sole e sembrano
danzanti sul mare, piccoli
brillantini di mille colori...sotto i
raggi del sole che le bacia e dà il suo calore!
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