APPARATO DIDATTICO
Chi è il protagonista della leggenda?
Come si sentiva? Perchè?
Chi vide un giorno?
In quale animale si trasformò, la mosca?
Cosa disse al mago, prima di andarsene?
Com'era la rete?
Cosa sognò il mago?
Una volta sveglio, cosa lesse sulla sua mano?
Chi vide dalla finestra?
Cosa accadde, quando il mago toccò la rete d'oro?
Come si chiamò, da quel momento, il castello?
Sottolinea le parole che descrivono il ragno.
Trova sul dizionario il significato di: storte e alambicchi
Sai cos'è un forum?
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Tanti
e tanti anni erano passati da quando, nel suo castello incantato, il
mago Atlante aveva intrappolato dame e cavalieri... Ruggero, Bradamante,
Angelica, i loro cavalli, le loro armi, non c'erano più... Il povero
Atlante si sentiva solo: niente più nessuno da proteggere, niente
alchimie. Storte ed alambicchi giacevano accantonati, nemmeno più la
maga Alcina lo tormentava con sfide all'ultima magia... Perfino Ariosto
taceva, dolce menestrello addormentato.
Un
giorno... vide ronzare una mosca vicina, troppo vicina..."E che
fastidio -disse Atlante- "zzzz...zzz" -fa la mosca.
Atlante si accosta e la mosca... MERAVIGLIA!!!! Diventa un grosso ragno,
enorme, sempre più grande, splendente... E la rete che tesseva era
d'oro zecchino. Atlante, confuso, chiese al ragno quale sortilegio fosse
...
Il
ragno... ploffff... ridiventò mosca e andandosene con uno svolazzamento
birichino disse: "Leggi la verità nella rete, Mago!".
Atlante, confuso, provò a toccare un lembo della splendida rete d'oro,
ma... puf!! Anche quella si dileguò lasciandogli pulviscolo d'oro sulle
dita. Di notte Atlante cadde in un sonno profondo, sognò... immagini
confuse di maghi e cavalieri e di nuovo LA MOSCA!!! -Non mi scappi,
stavolta- urlò Atlante e si trovò in mezzo al letto sudato. Una delle
mani bruciava come fuoco, la guardò... sul palmo, incisa a lettere
d'oro, la frase: "Cerca, mago, le tue dame e cavalieri, cercali e
intrappolali nella rete d'oro... cercali dovunque, nei paesi, nelle città...".
Atlante, oramai completamente desto, si alzò e dall'alto del suo
castello vide folle di dame e cavalieri che entravano dal ponte
levatoio... ognuno aveva in mano un piccolo oggetto... fiori, tigri,
streghette, gatti, cavalli... di tutto un po'. Pensò che sarebbe stato
bello aver di nuovo il castello pieno di gente e... fu allora che la
vide: grande, viscosa, morbida, seducente, LA RETE d'oro!!!! Un solo
gesto della mano, quella intrisa del pulviscolo d'oro... un solo gesto e
la rete si strinse sulla folla di dame e cavalieri e da allora... il
castello del mago Atlante si chiama FORUM D... D come DORATO!!
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