Introduzione
Epicedio
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Ascolta la poesia, letta da Lucia Izzo

 (00'39'', 107 kb)

 

 

Ecco il Vesuvio,

un tempo verdeggiante di folti vigneti,

un tempo elargitore di vini saporosi:

questo è il monte che Bacco predilesse

più degli stessi colli di Nysa

e su cui i Satiri intrecciarono danze.

E questa fu Pompei, città sacra a Venere

e a lei più cara della stessa Sparta

e qui sorse Ercolano,

che illustrava il nome dello stesso Ercole.

Tutto ora giace sommerso

dalle fiamme e dalla stessa cenere.

Gli stessi dei ora vorrebbero

che ciò mai fosse stato

in loro potere compiere.

 

Marziale