Nébida - frazione di Iglesias - Provincia Carbonia-Iglesias |
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Nébida è un borgo
ottocentesco, attualmente frazione del comune di Iglesias,
sviluppatosi
grazie alle risorse minerarie
(piombo
e zinco) presenti nel suo territorio e che
per
lungo tempo ha costituito lo sbocco naturale per il trasporto dei minerali
estratti. Situato sulla parete rocciosa del Monte Nai, si affaccia sulla
costa sud occidentale della Sardegna che Jacques Cousteau ha definito una
delle più belle d’Europa.
Il
centro dell’abitato è attraversato da un sentiero panoramico chiamato
Polveriera: da qui si può ammirare un incredibile panorama marino
caratterizzato da coste rocciose e frastagliate a picco su un mare
incontaminato, da cui emerge uno scoglio tra i più famosi: Pan di Zucchero.
All’inizio del sentiero, sospesi tra terra e mare, sopravvivono i resti dei
fabbricati industriali dell’ex Laveria Lamarmora, dove le donne ripulivano
con l’acqua di mare i materiali estratti da caricare sulle navi per il
successivo trasporto. Per raggiungere la Laveria c’è una lunga scalinata di
300 gradini che offre la vista completa di tutto il litorale di Nébida e
delle spiagge del golfo di Gonnesa. Una
delle attrazioni turistiche di questo piccolo centro è Porto
Flavia: un vero gioiello di architettura mineraria. Fu fatto costruire dall’Ing.
Cesare Vecelli nel 1924 e prese il nome dalla sua figlia maggiore. E’
costituito da due gallerie sovrapposte scavate nella roccia, dalle quali i
minerali venivano caricati velocemente direttamente sulle navi dirette a
Carloforte, porto della vicina Isola di San Pietro.
Lo sbocco delle gallerie, visibile solo
dal mare, si trova incastrato nella parete rocciosa proprio di fronte a Pan
di Zucchero, un
faraglione di calcare molto chiaro che si è staccato anticamente dal monte
Nai: è alto 133 metri sul livello del mare e i suoi lati sono caratterizzati
da due archi rocciosi di cui uno - quello più a sud – può anche essere
attraversato con piccole imbarcazioni. Pagina web e testi a cura di Liliana Manconi Immagini di Paolo Mattiello scarica lo sfondo |
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