Prima tappa, mo tutti state pensando a piazza della Signoria…... nooooooooooooo, al Duomo............. nooooooooooooo ……. GE-LA-TE-RIA. Come tanti ragazzini golosi alla ricerca di sapori, siamo usciti con coni sgocciolanti che rapidamente sparivano nelle bocche………..aho du secondi ci abbiamo messo, peggio della bocca di Cicerone!!!!!!!! Mentre passeggiavamo lentamente, assaporando quella goduria, ho sentito delle grandi risate, mi sono girata e ho visto Sofia tenere banco, circondata dalle altre Dovete sapere che la partenopea Sofia è di una simpatia incredibile, la sua “napoletaneità” sprizza da tutti i pori. E’ la Napoli di Eduardo, è la Napoli ironica che sa ridere di se stessa…è la Napoli che tutti vorremmo ritrovare, quella ideale, quella poetica, quella degli aranci e del pino, quella che sognava Caruso dal bastimento….ma questa è un’altra storia! Dicevo, Sofia raccontava un piccolo incidente capitatole durante una gita scolastica, mentre visitavano un museo, non ricordo quale, un’alunna si teneva, vi ripeto le sue stesse parole, “comm ‘ncoppa o tram”…a che cosa, lascio alla vostra immaginazione!!