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Amicizia in
campo
C'era una volta un un gruppo di ragazzini di circa dieci anni che
tutti i giorni dopo la scuola, se c’era
bel tempo, si riuniva in un campetto di calcio per giocare. I
ragazzi erano dodici, ma quelli che organizzavano le partite erano
due,
Francesco e Claudio. Il campetto si trovava vicino casa di Claudio e,
poiché era abbandonato, questi lo usa come se gli appartenesse a
lui, facendo entrare solo chi voleva. I ragazzi che vi giocavano sempre a pallone
erano molto amici tra loro, si volevano molto bene e condividevano tutto. Dopo un
giorno intenso di lavoro trascorso a scuola, i ragazzi erano soliti
inforcare le bici e
precipitarsi al campetto. Luca, uno dei dodici ragazzi, un giorno portò con sé
un suo caro amico di nome Andrea che non fu ben gradito al
gruppo. Arrivati tutti al campo si riunirono, mancava solo Luca che
ritardava a causa di Andrea, perchè si vergognava un po' di lui.
Quando arrivò anche Luca, gli altri non furono molto contenti perchè
Giovanni, il bravo e forte portiere, a causa di una caduta con la
bici, si era slogato la caviglia e non avrebbe potuto giocare per
circa due mesi. Luca rallegrò tutti dicendo che aveva portato con sè
un amico e lo presentò agli altri. I ragazzi del gruppo dimostrarono
ad Andrea il loro fastidio per la sua presenza e Andrea si sentì
offeso perchè non si considerava diverso.
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