Era soltanto il colore della sua pelle diverso. A causa dell'infortunio di Giovanni, erano rimasti in undici a fare squadra, quindi non potevano giocare. Anche Luca ci restò male per come i compagni di gioco avevano trattato Andrea, il diverso colore di pelle non giustificava che non dovesse giocare, anche perchè era molto bravo in porta. Gli altri ragazzi capirono che Andrea era una persona molto importante per Luca, un amico speciale e lo accolsero nel gruppo, sebbene con una certa riserva.  Col passare del tempo, gli amici impararono anche a conoscerlo bene, capirono che era bravo e in gamba.
Bastò poco tempo per diventare sempre più amici e, oltre al campo, condivisero anche giochi, divertimenti ed esperienze.

                                                             Alfio Marletta

 
   
     

 

Struttura e grafica di Sebastiana Schillaci