Il telefono suona
Un sussulto, chi sarà?
Alzo la cornetta e dico: pronto!
Dall’altro capo del telefono una voce risponde.
- Ciao, devi venire subito è pronto in tavola una pasta speciale. -
Rispondo che non serve, che ringrazio, ma la voce si fa minacciosa : -
Se non vieni non ti parlo più! -
Allora considerato che chi parla è una persona molto autorevole (mia
sorella maggiore) rispondo che sarò lì tra dieci minuti.
Suono il campanello e subito la porta si apre e ancora prima di varcare
la soglia di casa mi sento inebriata da un profumo intenso.
Vedo apparecchiata una tavola semplice attorno alla quale sono già
sedute una decina di persone.
Saluto velocemente e mentre un bimbo mi aiuta a togliermi il cappotto mi
avvio in cucina .
Lì, che mi aspetta, c’è una grande pentola e un uomo che gira e gira con
un cucchiaio di legno gli ingredienti.
Lo guardo ed è mio nipote camuffato da befana e che subito mi vuole far
assaggiare ciò che ha preparato.
Guardo il contenuto della pentola, su tutto spicca il colore rosso e
alcuni spruzzi di verde.
Mi invita subito ad assaggiare e in quel momento come per magia mi sento
trasportata in mezzo al mare dove l’odore di salsedine riempie le narici
e tutto il corpo viene accarezzato da una brezza leggera.
Mi “risveglio” e guardo la pentola; un sugo denso mi aspetta per essere
mangiato, dalla pentola esce continuamente del vapore, mi penetra, e lo
sguardo si fissa su tutto ciò che c’è dentro.
Cannocchie, cape, polipi, tutto avvolto in un mare rosso .
Il cuoco dice che la pasta è pronta e in un batter d’occhio tutto è in
una zuppiera fumante il cui profumo investe tutti i commensali.
Incominciamo a mangiare.
Di colpo nessuno più parla, una sensazione di piacere ci avvolge tutti ,
Si apre il teatro Bocca e pian piano tutti assaporiamo i gusti
dei vari ingredienti che un po’ alla volta… entrano in scena.
Sublime, eccezionale, e parte un lungo applauso.
Mio nipote si
commuove e ringraziando mi dice, strizzandomi l’occhio: - Mai dire no a
una telefonata inaspettata! C’è sempre una sorpresa che ci aspetta! -
Mariliana Bortoluz
|