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In Coscienze

di Gregory Porretta

 

 

 

 

 

 

 Parte 2 - "La Libertà"

           La scena presenta una classe 10 minuti prima dell'inizio delle lezioni in particolare quella di storia, il sipario apre sui banchi scolastici dove un ragazzo (Carlo soprannominato Charlie dai compagni) sta ripassando la lezione di storia ripetendo alcune nozioni sulla seconda guerra mondiale compiacendosi della sua memoria ed elaborando un ragionamento sulle strategie di guerra.

CARLO: dunque.. 1939- 1945... guerra lampo... Alleati... la fanteria corazzata.. reazione dell'Europa.. schema.. causa, effetto... scontro! La parola esatta è scontro... anzi, conflitto... e..

        Entrano Flavia e Laura chiacchierando e sghignazzando posano lo zaino e guardandosi attorno notano Carlo (notoriamente la secchia) che ripassa avidamente la lezione si guardano e lo deridono commentando il suo stato.

FLAVIA (ridendo): ti giuro dovevi vedere la faccia di mia madre quando è entrata in camera mia e ha trovato lui che mi stava....
LAURA:
ti stava spogliando??
FLAVIA:
noooo!! Scema ma che dici?? Mi stava spiegando come ha convinto suo padre a cambiare moto.. (nota Carlo e con espressione rassegnata esclama): porello! (ridacchiando)

         In quel momento entra un altro ragazzo dall'aspetto trascurato giacca di pelle, tutto vestito di nero o quasi, il suo nome è Federico, posa lo zaino saluta i compagni e si avvicina alle ragazze                   domandando se avevano studiato la lezione per l' interrogazione di storia, loro ovviamente rispondo citando tutta una serie di impegni che non le hanno concesso nemmeno un momento per aprire il libro durante il pomeriggio.

FEDERICO: come siete messi per l interrogazione?
LAURA:
Male ovviamente, ieri sai inauguravano un negozio di scarpe al centro commerciale alle 3, era pieno di gente e..
FLAVIA:
(riprendendo) si! Poi ci siamo accorte che era venerdì quindi abbiamo deciso di proseguire con una lampada visto che stasera..
LAURA:
(riprendendo) stasera c’è il compleanno di Edoardo di 5H, una festa in maschera, noi pensavamo di fare le conigliette hai idea di quando ci abbiamo messo per abbinare tutti i trucchi e gli accessori, guarda questa cintura! Vuoi vedere le orecchie finte? e…
FEDERICO:
Va bene, va bene, basta ho capito. Ma come pensate di affrontare il compito scusate?
FLAVIA:
che domande.. copiando no?
FEDERICO:
copiando? Sono le 8 meno 5 e siamo 4 gatti in classe da chi pensate di copiare??

                        Si girano verso Charlie il quale capisce di essere osservato e subito risponde..

CHARLIE:
ah no no no no no, si arrangino signori! Si arrangino! Io mi sono preparato a questo evento da circa un mese, a differenza di voi che avete solo perso tempo in frivolezze. Ma siccome c’è una giustizia anche in queste cose, nella quale io credo fermamente, è bene che vi prendiate le vostre responsabilità. la scuola ci insegna la conoscenza e attraverso la conoscenza siamo liberi di crescere e costruirci un futuro.. e… bla bla..

              Tentano di interromperlo più volte finchè non riescono definitivamente a farlo smetter di parlare..

LAURA:
basta!! Abbiamo capito signor invasato!!
FLAVIA:
già (riprendendo) quelle che tu chiami frivolezze un giorno le rimpiangerai, rimpiangerai di aver passato un adolescenza dietro ai libri, e di aver fatto tutto giusto nella tua vita, io voglio divertirmi! Voglio conoscere persone nuove essere sempre bella apprezzata e al centro dell'attenzione, non mi importa del futuro mi importa del presente!
FEDERICO:
ehi ehi.. con calma, non state esagerando? si ok..vivere, divertirsi ma tenere in considerazione anche che ci sono cose importanti da imparare... che magari ti lasciano sbagliare lo stesso, più consapevolmente … ecco, io la vedo cosi, prendere quanto basta… a me non interessa essere una cima a scuola, io studiacchio diciamo.. con le mie cuffiette dell'Ipod, la mia musica a bomba, poi quando non ne ho più voglia mi metto a suonare, mi vedo con la tipa... mi organizzo la vita insomma, io si che sono equilibrato...voi siete esattamente agli antipodi ragazzi! Fate come me!!
FLAVIA
(ridendo): Ahahaha, equilibrato?? Conciato in quel modo e i capelli… tutto vestito di nero toppe e borchie, ma ti sei visto?? Da dove sei uscito??
FEDERICO:
dall'Isola dei famosi bella!
FLAVIA:
see dal grande fratello!! A proposito lo hai visto ieri?? (rivolgendosi a Laura) Mi sono ribaltata dalle risate
LAURA:
e secondo te me lo perdevo?? C’erano le nomination!!
FEDERICO:
ahah le nomination, ve le do io le nomination di chi prenderà un bel quattrazzo oggi: FLAVIAAAAA & LAUUUURAAAAAAAA!!
FLAVIA:
ma stai zitto!! Zitto capito!! Abbiamo la situazione sotto controllo!
CHARLIE:
oh si si immagino, scordatevi di poter copiare… e adesso per favore lasciatemi stare non ho intenzione di perder tempo con voi, ho un futuro da coltivare io! A differenza di voi due non posso permettermi di spendere e perdere tempo in quel modo, e ne vado fiero.
FLAVIA:
vai fiero di sforzarti tanto senza goderti la vita e un giorno magari ritrovarti solo vivere in una casa con un letto singolo, un cane e una barba lunga… come quella di Fede (ride)
CHARLIE:
no ti sbagli a differenza di te io non ho paura di rimanere da solo perchè io credo in me stesso, quello che imparo mi libera dall'ignoranza
FLAVIA:
e ti libera anche del tuo fascino Charlie, noi invece lo coltiviamo i nostri letti saranno sempre a 2 piazze e raramente ci dormirà una persona sola
CHARLIE:
io invece quando scenderò dal letto avrò anche qualcosa da dire al mio partner e alle persone che mi circondano.. e forse a differenza di te e di lei la mia relazione sarà duratura perchè sarò in grado di costruire una profonda intesa spirituale con la mia compagna!
FLAVIA:
ma che vai farneticando, oddio già sei vecchio dentro ma ti sei visto…??
LAURA:
beh però aspetta... (riflessiva) seppur esagerando non sta dicendo cose sbagliate, anche io vorrei trovare una profonda intesa spirituale con la persona che conoscerò…
CHARLIE:
ecco brava ma sappi che quella non la trovi nei saldi di fine stagione..
LAURA:
cretino! Ripassa va che è meglio…
FEDERICO:
a me questi discorsi nemmeno mi toccano, io e Chiara stiamo da Dio..
CAMILLA:
si l' ho vista l'altro giorno girava con una borsa orrenda enormee… ma del resto (lo guarda) ci credo dato tutto la antipulci che deve portarsi dietro…. Ahahahah
FEDERICO:
senti bella ognuno è libero di girare come gli pare, non farsi la barba ne tantomeno tagliarsi i capelli o curarsi quanto gli pare ma prima di tutto deve avere rispetto per gli altri, questa si chiama libertà... la tua finisce dove inizia la mia e viceversa..

                                                        TRACK 5 – campanella scolastica




 

a cura di Paola Lerza e Teresa Ducci