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Entra la professoressa...
PROF: ben detto Rossi!
FEDERICO: g-grazie professoressa b-buongiorno.
PROF: buongiorno?? A me non sembra affatto un buongiorno!!
siete 4 gatti su 12.. ma chi pensate di prende in giro scusate??
Io ho bisogno di voti! Vi ho avvisato ben 3 giorni fa per questo
compito in classe pensavate di boicottarmi cosi facilmente?? Eh?? Ma
a me non me ne frega nulla sapete che faccio?? Il compito è
rimandato come volevate voi ma non mi lascerò scappare l' occasione
di mettere in saccoccia ben 4 voti e successivamente di finire i
vostri compagni assenteisti.
LAURA: cosa?? Ma prof… guardi che non può farlo!
PROF: ah no e chi me lo vieta scusa? Voi vi credete furbi?
State qui a parlare di libertà, io lavoro, sono un insegnate ho un
programma da rispettare e delle scadenze e voi ve ne infischiate
letteralmente. Ad ogni modo... non ho intenzione di discutere.
Qualche volontario… ?
Improvvisamente entra Lancetti in ritardo spalancando la porta della
classe:
LANCETTI: b-buongiorno prof mi scusi eccomi!!
la classe scoppia a ridere…
PROF: oooh....lieta di averti qui Lancetti, ben 5 voti allora
oggi su 12… bene bene, vieni pure alla lavagna
LANCETTI: c-come alla lavagna? Non c’era il compito scritto
oggi?
PROF: la prossima volta vedi di essere puntuale, te lo do io
il compito scritto!!
LANCETTI: professoressa sono solo 5 minuti non le sembra il
male minore a confronto di mezza classe assente? e..e poi guardi che
io ero qui dalle sette e mezza sa? Solo che come vede sono in tuta
perchè ero convinto fosse venerdì e ci fosse educazione fisica, cosi
sono andato in palestra poi ho visto che non veniva nessuno e mi
sono brillantemente accorto che avevo completamente sbagliato,
allora mi sono detto: se ieri era venerdì oggi non lo è... quindi
oggi c’è il compito di storia!! ed ero già pronto per tornarmene a
casa tanto che..
PROF: ma cosa stai dicendo sciagurato??
LANCETTI: guardi non sto mentendo!! Avevo già falsificato la
firma..
prende freneticamente il libretto delle giustificazioni e tenta di
esibirlo alla professoressa…
PROF (infuriata): questo è troppo!! Voi siete completamente
senza senno!! Se il futuro è in mano a gente come voi siamo
rovinati, voglio convocare una riunione con i vostri genitori e
fargli presente che cosa stanno crescendo...
CARLO (timidamente): mi scusi professoressa ma forse.. sta
esagerando..
PROF: Carlo, proprio da te un commenti non me lo aspettavo...
forse è il caso che riveda certe medie, siete tutti quanti senza
rispetto. La scuola non è un parco divertimenti! Ad ogni modo vieni
qui e parlami della seconda guerra mondiale (rivolgendosi a
Federico). È bene che tutti voi sappiate cosa è successo in passato
proprio perché certi errori non si ripetano mai più, certo mi pare
di capire che in mano a queste generazioni di giovani assenteisti il
mondo andrà a rotoli, loro pensano di essere liberi di fare ciò che
gli pare ma qui ci sono delle regole! Delle regole da rispettare!
CARLO: ben detto professoressa!
La classe si gira tutta verso Carlo con espressioni di disprezzo e
disapprovazione..
PROF: silenzio!.... E ora un bel 3 politico a tutti gli
assenti..
la classe sospira sbalordita...
FEDERICO: come politico?? Questo sembrerebbe di più un
incidente diplomatico!!
LAURA: professoressa ma abbiamo l'esame quest'anno! forse
avrebbe dovuto tener conto delle interrogazioni di questo periodo
prima di fissare il compito e..
PROF: ma come ti permetti ragazzina? Vuoi insegnarmi a fare
il mio lavoro? Ora neghiamo pure davanti all'evidenza?? Una classe
assente e voi venite a farmi la morale sull'esame? Di questo passo
voi non ci arriverete proprio all'esame. Ed ora a noi.. dimmi in
seguito a quale trattato e quali furono le condizioni che crearono
povertà e malcontento nel popolo tedesco a tal punto da rendere la
Germania terreno fertile per la crescita del pensiero Nazista.
Lancetti sgrana gli occhi, non ha la minima idea e tenta di
farfugliare qualcosa..
PROF: cosa stai farfugliando?? non hai studiato un accidente!
Ma non vi rendete conto?? La scuola è l opportunità che avete di
sapere quello che è successo prima che voi nasceste, gli errori che
l' uomo ha commesso....per non ripeterli di nuovo e seguire insieme
il cammino del progresso e della civiltà verso…
Camilla si alza in piedi lo interrompe bruscamente e dice...
FLAVIA: ma io sa cosa le dico? Che a me non me ne frega
proprio niente di quello che è stato fatto prima che io nascessi,
pensa forse che siamo una massa di automi sempre impeccabili?? Noi
siamo perfettamente in grado di distinguere il bene dal male e poi a
me le sue lezioni di storia non sono mai piaciute, me la voglio
costruire da sola a la mia storia, io voglio sbagliare! E voi?
(Rivolgendosi alla classe)
LAURA: (alzandosi in piedi).. anche io voglio sbagliare
FEDERICO: (alzandosi in piedi).. si anche io… anche io voglio
essere libero..
LANCETTI: anche io voglio essere libero di sbagliare
professoressa..
PROF: (attonita): come vi permettete, cos'è una rivolta?? e
tu Carlo??
la classe si rivolge nuovamente a lui con lo sguardo cercando e
sperando complicità..
CARLO: (alzandosi in piedi) si professoressa anche io..l
vorrei essere libero di conoscere.. libero di capire.. vorrei essere
libero.. libero come un uomo..
TRACK 6 – Gaber base musicale
FEDERICO: come un uomo appena nato che ha di fronte solamente
la natura
LAURA: e cammina dentro un bosco con la gioia di inseguire
un’avventura,
FLAVIA: sempre libero e vitale, fa l’amore come fosse un
animale,
CARLO: incosciente come un uomo compiaciuto della propria
libertà.
IN CORO:
La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.
..FINE..
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