home

LA FATINA SENZA NOME

atto unico di

ALESSANDRA DE ACUTIS

                                                                                

 

 

 

Fatina: Sìììììì, è un nome adatto a me! 

Gnomo: Però è meglio Orti Violetta, Ortica è tropo lungo! 

Verme, Ragno, Bruco: (girotondo intorno alla fatina) Orti Violetta/fata perfetta…(più volte) 

Fata Campanella: Che cos’è questa confusione? C’è una festa qui?

(Verme, Ragno e Bruco escono) 

Gnomo: Ciao Campanella! Vieni, ti presento una nuova amica fata che ha appena trovato un nome. 

Campanella: Ciao fata nuova, qual è il tuo nome? 

Fatina: Mi chiamo Orti Violetta. 

Campanella: Lo so perché ti chiami così. So-Tutto ha trovato un sistema infallibile per dare il nome a noi fate. Il tuo nome è proprio bello. Io mi chiamo Campanella. 

Fatina: Ciao Campanella! Che bello, ho una nuova amica! 

Campanella: Io sto andando dalle altre fate. Faremo un pic-nic nel bosco. C’è Girasole che è una fata ballerina, Rosa sa cantare molto bene e Fiordaliso inventa dei giochi fantastici! Sono tutte molto simpatiche. Vieni che te le faccio conoscere.

(si prendono per mano) 

Fatina:Adesso non sono più triste. Andiamo Campanella!

(“volano” via) 

Gnomo: Anche oggi ho fatto una buona azione. E’ ora di tornare nella mia casetta. Ciao a tutti! 

Canto dei bambini delle elementari “Olmo Blablà” con la strofa in più, (CD n.2)

 

FINE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pagina web a cura di Liliana Manconi - Immagini di Lucia Maria Izzo