scena: vuota, penombra, in un angolo illuminato,
una barca con Renzo, Lucia, Agnese, e il barcaiolo. Da un lato i
microfoni, ai quali i lettori si avvicinano
Lettura 1
Perch'io no spero di tornar giammai,
ballatetta, in Toscana,
va tu, leggera e piana
dritta a la donna mia,
che per sua cortesia
ti farà molto onore.
( G. Cavalcanti )
Lettura 2
Tu lascerai ogne cosa diletta
più caramente, e questo è quello strale
che l'arco de lo essilio pria saetta.
Tu proverai sì come sa di sale
lo pane altrui, e com'è duro calle
lo scendere e il salir per l'altrui
scale. ( Dante )
Lettura 3
Farewell to the mountains, high
covered with snow;
farewell to the straths and
green valleys below;
farewell to the forest and
wild-hanging woods;
farewell to the torrents and
loud pouring floods.
My heart's in the Highlands, my
heart is not here;
my heart's in the Highlands a
chasing the deer;
chasing the wild deer and
following the roe,
my heart's in the Highlands
wherever I go. ( R. Burns )
Lettura 4
Ho visitato le mie montagne, ho visitato il lato
de' cinque fonti, ho salutato per sempre le selve, i campi, il cielo. O
mie solitudini! O rivo, che mi hai la prima volta insegnato la casa di
quella fanciulla celeste! Quante volte ho sparpagliato fiori sulle tue
acque che passavano sotto le sue finestre, quante volte ho passeggiato
con Teresa per le tue sponde, mentr'io, inebriandomi della voluttà
d'adorarla, vuotavo a gran sorsi il calice della morte. (U. Foscolo)
Lucia: (si alza e va a microfono, legge)
Addio, monti sorgenti dell'acque, ed elevati al cielo; cime ineguali,
note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che
lo sia l'aspetto de' suoi più familiari; torrenti, de' quali
distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville
sparse e biancheggianti sul pendio, come branchi di pecore pascenti;
addio! Quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne
allontana! (... ) Addio, casa natia, dove, sedendo, con un pensiero
occulto, si imparò a distinguere dal rumore dei passi comune il rumore
di un passo aspettato con un misterioso timore. Addio, casa ancora
straniera, casa guardata tante volte alla sfuggita, passando, e non
senza rossore; nella quale la mente si figurava un sorriso tranquillo e
perpetuo di sposa. Addio, chiese, dove l'animo tornò tante volte
sereno, cantando le lodi del Signore; dov'era promesso, preparato un
rito; dove il sospiro segreto del cuore doveva essere solennemente
benedetto, e l'amore venire comandato, e chiamarsi santo; addio!
( musica sale e termina ) |
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Renzo, Lucia e Agnese lasciano il paese
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