Anche in considerazione del clima proibitivo,
gli Svedesi hanno una cura e un culto particolare per gli spazi
chiusi. Negozi e grandi magazzini enormi, stazioni ferroviarie
e metropolitane che sembrano città sotterranee, ma non solo: anche e
soprattutto edifici culturali e musei.
E mentre gli edifici religiosi non hanno una
grande storia alle spalle nella tradizione scandinava e solo in
pochi casi meritano una visita (ma la cattedrale era chiusa per
restauri e un'altra chiesa che ospitava le tombe reali riapriva i
battenti a maggio....,
I palazzi storici sono notevolissimi.
Primo fra tutti il Palazzo Reale a Gamla Stan, risalente al XVIII
secolo, e il Palazzo del comune o Stadhuset, costruito agli inizi
del 1900 e dotato di spazi interni enormi. In particolare, la sala
blu, dove si tiene ogni anno il banchetto del Premio Nobel, la Sala
del Consiglio, dove si riunisce il Consiglio comunale della
capitale, e lo sfavillante Salone dorato.
Grandissima rilevanza hanno
anche i musei, vastissimi e dotati di "spazi di servizio" in cui il
visitatore può sostare durante la visita. Il più originale è senza
dubbio il Vasa Museum, che contiene un unico, straordinario reperto:
una nave del 1600 ripescata intatta dal fondale marino. Si tratta di
un pezzo straordinario, unico al mondo e il Vasa è il più visitato
dei musei svedesi. A fianco si trova il Nordiska Museum o museo
delle tradizioni del Nord, ospitato in uno splendido palazzo di
architettura rinascimentale scandinava. All'interno, vasta
esposizione delle tradizioni e della vita quotidiana locale.
Curioso e unico nel suo genere, anche se non
straordinario nei contenuti, è il Nobel Museum, che espone
principalmente pannelli e monitor esplicativi a contenuto
storico-scientifico.
Da non perdere anche il National Museum, con pinacoteca ricca di
arte fiamminga e qualche opera del Rinascimento italiano, e il
Museo d'arte moderna, che ospita capolavori di Picasso, Dalì,
Kokoschka, Mirò, De Chirico e altri grandi artisti del Novecento.
Un edificio molto particolare è il Globen,
nell'immediata periferia sud della città: una semisfera enorme e
avveniristica, adibita a palazzetto dello sport e circondata da un
modernissimo centro ricreativo e commerciale. Dal febbraio 2010
funziona l'ascensore panoramico, dal quale si gode uno spettacolo
fantastico sulla città. Ho il rimpianto di non esserci stata, perché
occorre prenotare. |