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ATTO I - Scena 2 |
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Personaggi: Manzoni (scena: sipario chiuso, Manzoni fuori da solo) Manzoni: Eeeeh! lo sapevo io, lo sapevo, accidenti! Sempre la stessa storia, da chissà quanti secoli! Un povero artista innocente fa il suo dovere, scrive la sua opera, e crede così di poter crepare in pace... e invece no! Arrivano subito quegli imbecilli di posteri con le loro manipolazioni... ma che dico... manomissioni, piedimissioni, zampimissioni... c'è di tutto; non se ne può più. E la parodia, e l'adattamento teatrale, e poi (Dio ce ne scampi) la critica, per carità! Ultimamente ci sono messe pure le telenovelas. Che schifo! Che schifo, signori miei! E io qui a rivoltarmi nella tomba avanti e indietro, a destra e a sinistra... macché! Niente: se ne lavano le mani, se ne fregano! Eh già: quale sarebbe il miglior commento, mi direte voi... (cambia tono) il silenzio, signori miei, il silenzio. Una contemplazione silenziosa… fino all'estasi, se qualcuno ne è capace, e basta. Quello che c'era da dire l'abbiamo già detto noi, e nella maniera migliore. Altro che rifacimenti, reinterpretazioni e storie della letteratura! Quelle, poi, sono un’invenzione dei libri di scuola. Che la letteratura non ha una “storia”; al massimo… una “filosofia“, e nemmeno accessibile a tutti, lasciatemelo dire…. Eh già, lasciatemi parlare, dopo più di cent'anni di silenzio! (sottovoce)… cent’anni! …Che ormai mi sono rovinato i pugni ...(scende il tono) o sarebbe più forbito dire “le pugna”? Ma sì, va, facciamo le pugna che è anche più combattivo. Tanto qui il latino lo sanno tutti, no? Dicevo... ah, sì: (risale il tono) che ormai mi sono rovinato le pugna, a furia di battere contro il legno sonoro della mia cassa da morto, alla volta di questi sciagurati posteri. Ora sono stufo, ed eccomi qua, riesumato dall'aldilà, come nuovo. Don Abbondio dice di non essere don Abbondio, di essere... (nome cognome)... ebbene, signori, io sono invece Alessandro Manzoni, nato a Milano nel 1785 e autore dei Promessi Sposi. E se i Promessi Sposi si vogliono rappresentare, si farà come voglio io, quant'è vero Iddio. E vedremo chi la vince! Buona sera, signori, e buon divertimento. ( rientra dietro le quinte ) MUSICA
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Alessandro Manzoni
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