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Su mrejani gutturrosu

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Scena VII - LA DONNOLA

< Arribat sa buchemeli>

Mrejani: No.. custu ( apiu e atra bordura) du lassaus a is messaius..e a is cunillus..

Ta bella cosa (figu morisca)..custu depit essi bonu

 ( e si du ponit ’in bucca)

Ahi, ahi, ahi!..Mischina de mei!..Ma ita appu pappau?….Ispinas?…

E immoi?…Cumenti fazzu a m’ind’as tirai?…mi toccada a domandai aggiudu a sorri mia: issa m’ad aggiudai!…(ciccat de bessiri de su truncu) .

 Agittori, agittori, agittori,   bogaimindi afforas de custu stampu, aggittori….

( arribat sa buchemeli)

 Mrejani:

Ehi! Oh buchemeli, beni a innoi, aggiudamì a bissiri afforas……custa matta s’est impitticada.. seu alluppendimì! 

Buchemeli:

Oh…No ci creu..Custa matta est cumenti fiada custu mengianu, candu seu passada de innoi.

 

Mrejani:

Accabbadda de nai tontesas e movidindi..bogamindi de innoi ca seu crependimì.

 

Buchemeli:  (cantu: musica rit.“ Barones, sa tirannia”)

 

Cust’est sa fini

cust’ est sa fini

 cust’est sa fini chi t’asi ciccau.

Su vizi’e furai

 su vizi ‘e furai

 su vizi’ e furai no ti passa mai.

 

Ma dona attenzioni

ma dona attenzioni

ca in d’unu schironi tui as’accabbai!

 

Buchemeli:

 Aicci imparas a pappai meda! Su mali est ca tenis s’ogu pru’mannu de sabrenti! Adiosu, a si biri crasi!

 

Arriva la donnola

 

Volpe: ( Trova la verdura ) No, questo lo lasciamo ai contadini e ai conigli. Che bel frutto,    deve essere gustoso! ( mette in bocca un fico d’India ) Ahi , ahi , ahi , povera me! Ma che cos'ho mangiato? Spine? Ed ora come le toglierò? Dovrò chiedere aiuto a mia sorella… lei mi aiuterà sicuramente. ( Cerca di uscire ma non ci riesce) Aiuto, aiuto, toglietemi fuori da quest'orribile buco!

( Arriva la donnola)

Volpe:

 Ehi ,donnola ,vieni qui: aiutami ad uscire fuori…Quest’albero s’è rimpicciolito.  Soffoco..!

 

Donnola:

Oh … non ci credo. ..questa pianta è proprio com’era

 stamattina  quando sono   passata di qui.

 

Volpe:

Smettila  di  dire  sciocchezze  e  sbrigati. Fammi  uscire  da  qui che sto crepando…

 

Donnola: (canto: musica rit.“ Barones, sa tirannia”)

 Quest’è la fine

                            Quest’ è la fine

                            Quest’ è la fine

                           Che ti sei cercata.

Il vizio di rubare

Il vizio di rubare

Il vizio di rubare

Non ti passa mai

                             Ma stai attenta

                             Ma stai attenta

                            Che in uno spiedo

                             Tu finirai! 

Donnola: 

 Così  impari a mangiare troppo! Il  fatto è che hai l’occhio più grande della pancia. Addio,arrivederci  a  domani!

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