IL TEMPO NELLE ERE GEOLOGICHE
- Conoscere le cellute eucariote e procariote
- Conoscere le caratteristiche identificative di organismi autotorfi ed eterotrofi
- Conoscere la fotosintesi ed i suoi effetti
- Conoscere la differenza tra esseri viventi e non viventi.
- I fossili come testimonianza di cambiamenti
- Le date più significative dell'evoluzione dei viventi.
- Ordinare le Ere geologiche
- Collegare le forme viventi all'Era in cui sono comparse.
Le Ere geologiche sono intervalli di tempo in cui è suddiviso il periodo che intercorre dalla formazione della crosta terrestre fino ad oggi. L'inizio e la fine di ognuna di esse è caratterizzato da grandi avvenimenti che riguardano i cambiamenti geologici o quelli dei viventi. Si distinguono cinque ere geologiche:
- PRECAMBRIANA
- PALEOZOICA
- MESOZOICA
- CENOZOICA
- NEOZOICA
PRECAMBRIANA: l' inizio di tutto
Di tale periodo si sa solo che la Terra era probabilmente disabitata. Poi comparvero le prime forme di vita che si limitavano ad organismi unicellulari procarioti(senza nucleo). Grazie ai pochi fossili (resti integri o parziali di organismi un tempo viventi) rinvenuti, si sa che le prime cellule erano simili agli attuali batteri, ma non ne conosciamo l' origine. In tale Era le prime forme di vita iniziarono nell'acqua; alcuni di questi organismi somigliavano alle alghe azzurre e, quindi, si pensa che fossero in grado di compiere la fotosintesi e quindi lo sviluppo dell' ossigeno. In seguito sono comparse le cellule eucariote, più grandi delle procariote e spesso eterotrofe (cioè che si alimentavano tramite altri esseri viventi). Sul finire dell’ Era Precambriana, nelle acque iniziarono a comparire anche alghe e animali pluricellulari (formati da più cellule) che, in seguito, cominciarono a riprodursi sessualmente, a sviluppare organi per la respirazione, un sistema circolatorio, un sistema digerente e un sistema nervoso.
PALEOZOICA: la vita arriva sulla terraferma.
All’inizio di quest'era iniziò la vita anche sulla terra, poichè l’atmosfera si arricchì dell’ ossigeno prodotto dalle alghe e gli organismi potettero uscire dall' acqua. Il fenomeno si ampliò quando la concentrazione di ossigeno fu tale da formare lo strato di ozonosfera, ossia lo strato di atmosfera che assorbe le radiazioni ultraviolette dannose agli esseri viventi. Alla fine di quest' Era avvenne un altro evento importante: i continenti che erano separati entrarono in collisione e formarono il super-continente denominato Pangea, circondato dall'acqua Pantalassa. In questo periodo comparvero molti dei grandi gruppi di invertebrati spesso dotati di un esoscheletro (sostegno esterno per la protezione degli organi interni). Anche le piante, sebbene semplici, avevano sviluppato alcuni importanti adattamenti alla terraferma e coperto i continenti di vaste foreste di felci ed equiseti, i cui resti formano ancora immensi depositi di carbon fossile. Per quanto attiene la fauna, si originarono gli anfibi dai pesci e dagli anfibi i rettili e, quando il clima divenne più asciutto e gli anfibi cominciarono a ridursi di numero, subentrarono i rettili, più adatti a climi più aridi. Durante l’ultimo periodo del Paleozoico, circa 250 milioni di anni fa, si estinsero moltissimi gruppi di invertebrati marini mentre sulla terraferma comparvero le gimnosperme (piante che producono semi).
MESOZOICA: la formazione dei Continenti.
All’inizio di quest' Era i continenti che formavano la Pangea si frazionarono, dando origine a due vasti blocchi, separati da uno stretto lembo di mare, ma in seguito essi si fratturarono ulteriormente per originare gli attuali continenti. Su di essi i rettili la facevano da padroni e da essi si originarono i mammiferi. Tra essi c'erano i dinosauri e fu proprio da un gruppo di dinosauri carnivori che si originarono gli uccelli, che andarono a popolare anche il cielo. Intanto tra le piante comparvero le angiosperme (piante dotate di fiore) e i dinosauri si estinsero probabilmente per la caduta di una grande meteorite o per gigantesche eruzioni.
CENOZOICA: la diffusione dei mammiferi
Con l'estinzione dei giganteschi dinosauri la terraferma fu a disposizione dei mammiferi che occuparono tutti i luoghi anche perchè si adattarono meglio all'ambiente circostante poichè erano omeotermi e quindi in grado di regolare la propria temperatura interna rispetto a quella esterna.
NEOZOICA: la comparsa dell'uomo
Ha avuto inizio 2 milioni di anni fa ed è caratterizzata dall' alternarsi di lunghi periodi di caldo con quelli freddi( glaciazioni) e dalla comparsa dell'uomo e della sua evoluzione.
Dopo aver letto le notizie sulle Ere geologiche, inserisci nel testo le parole giuste, scegliendole tra le seguenti:
ambientali-precambriana-rettili-esistevano-diversa-neozoico-caldo
La storia della terra è scandita da Ere che hanno una durata
Il passaggio tra le Ere avviene secondo trasformazioni
La prima forma di vita è comparsa nell' Era
L'uomo è apparso nel Al tempo dei dinosauri i mammiferi . Le glaciazioni si sono alternate al . I mammiferi discendono dai .Vero Falso
Vero Falso
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Vero Falso
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Percorso pluridisciplinare sulla percezione del tempo