La notte e le parole

La Notte e le parole

 

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BLU NOTTE

Quando la notte è blu scura

tutti abbiamo un po' paura.

Ulula il lupo solitario?

Ma che dici, è nonno Mario.

Ecco un grosso pipistrello?

E' il vicino col mantello.

Senti l'urlo di un vampiro?

Ma è lo zio Casimiro.

Che succede, un orco bussa?

No, è il papà che dorme e russa!

da " Otto Matite " di G. Marchegiani- G Corti- A Falappa-S Nocelli/Gruppo Editoriale Raffaello

prima poesia

Immagine di Lucia Izzo

Illustra la filastrocca


Icona iDevice Perché avere paura della notte?


seconda poesia
Immagine di Lucia Izzo
Perché avere paura della notte?

Perché non amarla se è lei

che ci porta le stelle?

E chi non sa che è nelle notti più oscure

che le stelle brillano

del loro massimo splendore?
HELDER CAMARA

acqua e luna
Immagine di Gisella Malagodi





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Con i tuoi compagni commenta i contenuti della poesia, poi rispondi sul quaderno:
  • Qual è il tema della poesia?
  • Quali sensazioni provi tu quando viene la notte?

Icona iDevice Da "Notte infinita" di Romano Battaglia

 


lampioni
Immagine di Lucia Izzo

Notte infinita


La notte non è mai così nera come prima dell'alba
ma poi l'alba sorge sempre a cancellare il buio della notte.
Così ogni nostra angoscia, per quanto profonda prima o poi
trova motivo di attenuarsi e placarsi,
purché lo vogliamo.

Sappiamo che c'è la luce perché c'è il buio
che c'è la gioia perché c'è il dolore che c'è la pace perché c'è la guerra
e dobbiamo sapere che la vita vive di questi contrasti.

Da "Notte infinita" di Romano Battaglia






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  1. Conversazione sulla poesia : contenuti significativi e struttura
  2. Gioco di coppia, di gruppo ( gruppi di 4): Sinonimi e contrari ( Scarica il compito in formato word)
Il gioco consiste nell'individuare, tra le parole a disposizione, almeno due parole che siano sinonimi o contrari delle parole prese in esame



Icona iDevice Da " Oltre l'amore" di Romano Battaglia
Lucciole
Immagine di Vittoria Giordano

E' una notte d'estate. Sono seduto ai piedi della quercia secolare dietro alla mia casa. Ci sto spesso quando il cielo è chiaro e si possono vedere le stelle.
E' un'abitudine che conservo da anni. Sono convinto che gli alberi hanno il potere magnetico di influenzare la mente umana e di far ricordare eventi lontani nel tempo e dimenticati.
Ho sempre avuto una venerazione particolare per i loro fusti, i rami, le foglie. Da ragazzo mi fermavo a guardare un pioppo che aveva la forma di una grande mano, con un ramo più lungo, puntato come un dito a indicare il cielo.Tutti coloro che passavano da quelle parti non potevano fare a meno di guardare in alto e così scoprivano che il cielo, con le sue nubi, le piogge, l'arcobaleno, le stelle e il sole, è lo spettacolo più bello del creato.
Stanotte c'è la luna piena, Illumina le pinete e la spiaggia. E' la mia protettrice. Quando nacqui, in una notte di luglio, splendeva alta nel cielo proprio come stasera. Sento il suo influsso, la sua magia.
Il caldo è soffocante in questa notte d'agosto, la voce del mare mi porta un'eco lontana. Intorno c'è aria di attesa, tutto è fermo. La luna rischiara il paesaggio di una luce tenue e misteriosa.
Attorno alla mia abitazione sento il profumo dei pini e quello aspro dei mirti e delle tamerici. Le imposte delle finestre con la brezza leggera si muovono, le vecchie porte sbattono. Fra i rami della quercia, sotto cui sono seduto, dormono gli uccelli.
Provo tenerezza per tutto ciò che palpita intorno a me, il ricordo dei miei genitori aleggia in ogni angolo.
Nell'aria avverto qualcosa di insolito, mi sembra di sentire voci lontane. Accade soltanto quando c'è l'alta marea e il vento passa fra i pini.
La luna è davanti a me, inonda il cielo con la sua luce, la sento vicina. E' strana nei confronti degli esseri umani, della terra , degli animali, della natura. A volte sembra addirittura incomprensibile per la sua freddezza nel cielo, altre volte è commovente per gli slanci di generosità con la sua luce che illumina le notti.

Da " Oltre l'amore" di Romano Battaglia




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1) Scarica il formato word e lavora sul testo :
2) Leggi con attenzione
3) Sottolinea i dati soggettivi
4) Rielabora il testo e riscrivilo in terza persona

Icona iDevice Alcuni proverbi
Chi va a letto senza cena, tutta la notte si dimena.

Di notte parla piano e di giorno guardati d'intorno.

Erba cruda fave cotte, si sta mal tutta la notte.

Il debito mangia giorno e notte.

L'ignoranza è la NOTTE dell'intelletto, senza luna nè stelle.

La notte porta consiglio.

 

Lidia

Immagine di Lidia Locci


 





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a cura di Maria Lidia Locci e Adelina Mauro

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