Il
narratore-adulto: |
Eh no! ancora un’altra volta! Ma
che hanno a che fare mago Girò e Matilde con il Gatto con gli
stivali?
Aiutoooooooo autori! I personaggi
delle fiabe hanno smarrito le loro pagine! - (Alzando il
tono per pronunciare a voce ben alta e ferma). - Mi sa
proprio che dobbiamo andarci a cercare il nostro Gatto
altrimenti non sapremo mai come va a finire la storia.
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Stacco musica: Marcia turca,
Mozart
(entra il corteo reale con il Re e le
sue guardie
… il Gatto…compare in mezzo alla
scena,
la luce punta su di lui mentre corre
veloce verso il Re, si inchina e dice)
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Il Gatto: |
Ecco due belle pernici per un
buon arrosto cacciate questa mattina dal mio buon signore, il
marchese di Carabas!
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Il re:
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(
sorridendo compiaciuto):
Ringrazia il tuo signore, digli che lo aspetto per poterlo
conoscere!
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Il narratore-bambino:
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Il gatto continuò in questo modo per
diversi mesi, mentre il suo padrone, ignaro di tutto questo, cominciava
a spazientirsi. Il re, chiedeva in continuazione di poter conoscere il
suo padrone del quale, in verità, non aveva mai sentito parlare ma che
doveva essere senz’altro molto ricco e generoso. Il gatto astuto ogni
volta inventava impegni diversi che impedivano al marchese di accogliere
l’invito: voleva infatti aspettare il momento propizio. E l’occasione
venne quando il Gatto sentì che il Re voleva fare una passeggiata lungo
il fiume con la principessa, sua figlia.
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Il Gatto: |
(rivolgendosi al padrone)
Presto padrone, vieni con me.
Andiamo al fiume. Togliti camicia e pantaloni… buttati in acqua… dove è
bassa, mi raccomando… e grida forte Aiuto! Non temere mi raccomando.
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Germano: |
Ma amico mio cosa mi vuoi far
fare? Tu mi cacci nei guai…
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Il Gatto: |
Tranquillo… sarà la vostra fortuna…
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Musica: acqua
(Gatto e Germano, sfilandosi la camicia,
si avviano verso dx. - le luci si spengono un attimo. due bambini
sollevano una stoffa azzurra – che rappresenta l’acqua del fiume – e la
muovono leggermente così da ricordare il movimento della corrente.
Germano va dietro alla stoffa – che gli arriva alla vita – agita le
braccia e comincia ad agitarsi come se stesse affogando. Il gatto si
posiziona alla dx. e aspetta. Arriva il corteo reale: due soldati
avanti, un ministro, il re che tiene a braccetto sua figlia, la
bellissima principessa, il gatto (spingendosi verso il re e gridando
forte)
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Il Gatto:
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Aiuto. Al soccorso. Il marchese di
Carabas annega. Salvatelo!!!
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(Il re riconosce il Gatto che gli aveva portato i vari doni)
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Il re: |
Ah, il mio amico Gatto. (rivolgendosi alle sue guardie) - Guardie! Correte! Salvate il marchese di Carabas
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Il Gatto: |
(inchinandosi):
Maestà, il mio padrone è stato derubato dei suoi vestiti!
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Il narratore-bambino:
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Il re mandò a prendere i suoi
migliori vestiti (intanto Germano si riveste dietro alle
guardie) e, appena pronto, il Gatto lo presentò al Re e
alla principessa. Subito Germano e la principessa si
innamorarono. Il re propose al signore di Carabas di proseguire
la passeggiata insieme.
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(Spariscono all’estrema dx. - Luci
spente) |
Musica: Ai
ninnora
(Si posizionano al centro alcuni bambini. - Luce su di loro- Sono
vestiti da contadini e stanno tagliando il fieno. Arriva il
Gatto di corsa. Si ferma davanti a loro e dice) |
Il Gatto:
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Voi tutti… ascoltate… se non direte al Re che tutti questi campi sono
del marchese di Carabas io vi ridurrò in polpette! |
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(Riparete a tutta velocità, mentre a dx compare il corteo reale. I
contadini si inchinano)
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Il
Re: |
Di
chi sono questi campi così belli?
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I contadini: |
(preoccupati dalle parole del
Gatto, in coro):
Sono tutti del
marchese di Carabas!
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Il Re: |
(rivolgendosi a Germano):
Complimenti Marchese… complimenti… delle bellissime
proprietà.
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(Il corteo riprende il suo
cammino. Esce a sx. Buio)
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