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segnalibro
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DIDATTICA
NOPQ |
O
Autore: Marcella OLSCHKI
Titolo: Terza liceo 1939
Editore: Sellerio
Anno: 2002 |
Ho riletto più volte questo
libro e sono certa che anche voi lo farete. Di appena cento pagine,
ha due grandi pregi: può essere usato come documento storico ed è
scritto in forma lineare e immediata.
L’autrice racconta alcuni episodi della vita di una terza liceo
durante il Fascismo. I ritratti degli insegnanti (i più in camicia
nera, duri, aridi, desiderosi di compiacere il regime più per
conformismo che per vera fede politica) e quelli degli alunni
(ridenti, beffardi, a volte crudeli nel cogliere i lati ridicoli
delle situazioni, capaci di non prendere sul serio ciò che avevano
capito essere solo propaganda) sono così “vivi” da sembrare
“disegnati”.
Un libro che vedo adatto ad essere letto in classe ad alta voce
dall’insegnante per trovarvi, insieme agli alunni di terza media o
dei primi anni delle superiori, gli aspetti tipici di una scuola (ma non solo di quella) al tempo del Fascismo e anche per essere
trasformato in un copione teatrale.
(Gabriella Rapella) |
P
Autore: Bianca PITZORNO
Titolo:
L'incredibile storia di Lavinia
Editore: EL
Anno: 1985 |
Istruzioni per
l’uso: prima di leggere ai bambini (7-10 anni) questo libro, leggete
loro “La piccola fiammiferaia” di Andersen. Quando li vedrete con la
faccia delusa (e alcuni, se sarete stati bravi, perfino con gli
occhi lucidi) per il finale strappalacrime, partite con la lettura
de “L'incredibile storia di Lavinia”. È la grandiosa, rivoluzionaria
rivincita di tutte le piccole fiammiferaie del mondo, di tutte le
piccole vittime della loro sfortuna e della nostra indifferenza. La
notte di Natale, in piazza Duomo a Milano, Lavinia, orfanella
affamata e intirizzita, cerca inutilmente di vendere fiammiferi a
gente ferocemente indaffarata a ignorare la sua miseria, quando
riceve da una fata uno straordinario dono: un anello magico che
trasforma cose, persone e animali in… Avvertenza: il libro è
sconsigliato agli schizzinosi. I bambini però in genere non lo sono
affatto, anzi scoppiano in applausi e risate ogni volta che la magia
si realizza e Lavinia punisce i prepotenti e gli egoisti con il suo
terribile potere, ottenendo in cambio cibo, vestiti e la
soddisfazione di ogni capriccio. L’ex-fiammiferaia riesce perfino a
liberare gli animali dello zoo e a salvare un neonato da un
incendio. Ironia, divertimento e una carica trasgressiva che
diventano un messaggio forte e positivo contro tutte le arroganze,
dalle parte delle piccole fiammiferaie che non vogliono morire la
notte di Natale.
“Ringrazio per l’ispirazione: Andersen per la fiammiferaia, Tolkien
per l’anello, King per lo sguardo, Voltaire perché sì e Madre Natura
per la cacca”. (Bianca Pitzorno)
(Daniela Borsato) |
Autore: Roberto PIUMINI
Illustratazioni: ALTAN
Titolo:
Mi leggi un’altra storia?
Editore: Einaudi
Anno: 2004 |
Le storie corte, nella mia
scuola, sono quelle “senza segnalibro”.
Quelle da leggere d’un fiato, se la maestra non fuma troppo. Quelle
che si possono raccontare due o tre volte di seguito, se a nessuno
scappa la pipì. Quelle che si possono raccontare al papà o alla
mamma in macchina, o alla nonna dopo cena, o al fratellino per
fargli capire che anche tu hai qualcosa da dire.
Queste di Piumini sono storie brevi, ma grandi. Semplici, ma
memorabili.
Ci sono personaggi che non si dimenticano. Caciocavallo, il brigante
calabrese, Me Di Cin, il medico cinese, la lucertola Gonzilla, il
lampionaio nella notte scura.
E c’è il povero che prende il ricco a bastonate…” e lo fece scappare:
e fece bene, perché un uomo non è una cosa e non si può comprare.”
Le illustrazioni, stupende, sono di Altan, tanto per non farci
mancare niente…
(Maria Cristina Rosa) |
Autore : Roberto PIUMINI
Illustrazioni: Antongionata FERRARI
Titolo:
Tristo, Scapino e Ciongo
Editore: Giunti Kids
Anno: 2002 |
Ai bambini piace parlare di
cacca e di schifezze in genere. E questo è un libro che piace ai
bambini perché il finale è del genere “chi di cacca ferisce, di
cacca perisce”… Vabbè, non è così semplice…
La storia è quella di Scapino, un cane triste per colpa del suo
padrone Tristo. Scapino diventa amico del randagio Ciongo e grazie a
lui riuscirà a cambiare vita…
Mentre voi leggete, i bambini ascoltano e guardano le immagini
sull’altra pagina (è un cartonato, di quelli con la spirale…)
E poi tutto il testo è in stampato maiuscolo e le illustrazioni sono
davvero belle e chiare.
Ai miei piccoli di 3-4-5 anni è piaciuto molto e pure a me.
(Maria Cristina Rosa) |
Autore: Giuseppe PONTIGGIA
Titolo:
Cichita la
scimmietta parlante
Editore: Giunti
Anno: 1990 |
“C’era una volta (ma anche
ieri, oggi) un circo, che girava per le città e i paesi d’Italia ed
era pieno di animali di ogni specie. Elefanti, tigri, leoni, zebre,
scimmie.”
A me il circo non è mai piaciuto. Tanto meno gli animali in gabbia.
Però Cichita è una buffa scimmietta tutta pizzi e crinoline e allora
ho preso il libro e l’ ho portato a scuola.
Un grande scrittore, Giuseppe Pontiggia, ci regala la storia di
questa scimmietta parlante, la furba Cichita, che riesce a salvare
il circo dal fallimento e a liberarsi quando dei terribili banditi…
A volte mi viene da pensare che se Cichita avesse usato il suo
talento, la parola, per liberare i suoi simili e riportarli a casa,
sarebbe stato meglio. Però ai bambini la storia piace, i colpi di
scena sono avvincenti, le illustrazioni belle. Il finale è un gran
finale, con la nostra eroina portata in trionfo.
Vabbè, per questa volta lasciamo che il circo monti il tendone.
Gli animalisti li facciamo intervenire la prossima volta…
(Maria Cristina Rosa) |
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