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Autore: Paolo RUMIZ
Titolo: La leggenda dei monti
naviganti
Editore: Feltrinelli
Anno: 2007 |
Per chi, come me, si considera un “essere marino”,
amante del mare, delle nuotate, della spiaggia, dell’odore salmastro, degli
scogli, questo racconto di viaggio è una sorta di iniziazione al mondo
arcano della montagna: Alpi e Appennini, pur essendomi così fisicamente
vicini, sono stati sempre molto, molto lontani dal mio immaginario, dai miei
sogni di viaggio. Il mare c’è, ovviamente, come potrebbe non esserci,
trattandosi di penisola italiana? Ma tende a fare da sfondo.
Paolo Rumiz parte dal Golfo del Quarnaro e percorre dapprima le Alpi, dopo
gli Appennini, in un viaggio che si rivela una continua scoperta, spesso
davvero ai confini della realtà. Quella che Rumiz ci svela è un’Italia
spesso dimenticata dagli stessi Italiani, dai politici, dalle guide
turistiche (perlomeno da quelle odierne...). Durante il suo percorso Rumiz
incontra personaggi-elfi che lo guidano e lo ispirano (Mario Rigoni Stern,
Mauro Corona, Francesco Guccini, Vinicio Capossela, solo per citare i più
noti al grande pubblico.
Non vi dico con quali mezzi Rumiz ha macinato ben settemila chilometri…
leggete questo libro, merita veramente. Se ha fatto venire voglia a me di
addentrarmi tra crinali e passi… forse anche Rumiz è un elfo!
(Fanny Grespan)
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